Silvio Berlusconi, dopo la condanna, si è autosospeso con una lettera dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.

Lo ha reso noto la Federazione stessa che in una nota ha scritto "Oggi si è tenuto il Consiglio Direttivo della Federazione che ha concluso l'esame della posizione di Silvio Berlusconi dopo la sentenza di condanna della Corte di Cassazione deln 1 agosto 2013.  Il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Probiviri hanno così concluso l'iter previsto dalle norme statutarie, e che ha avuto inizio ben prima delle sollecitazioni e polemiche sollevate a mezzo stampa. Nelle fasi conclusive di questa procedura, alla vigilia della riunione odierna, è pervenuta alla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro una lettera di autosospensione di Silvio Berlusconi, pur avendo egli fatto ricorso alla Corte di Giustizia Europea nonché avendo in corso di presentazione una istanza di revisione del processo che lo ha riguardato. Il Consiglio Direttivo ha preso atto dell'autosospensione".

La nomina di Berlusconi a Cavaliere risaliva al 2 giugno 1977 ed era relativa al settore dell'industria edile e delle telecomunizioni.