PHOTO
L'emergenza coronavirus in Brasile si fa sempre più fitta. Lo Stato di San Paolo, il più popoloso del Paese, ha registrato 1.021 morti Covid nelle ultime 24 ore, secondo un bollettino epidemiologico diffuso dal governatore locale, Joao Doria. Si tratta del numero giornaliero più alto registrato nel territorio dall'inizio della pandemia.
Per definire meglio la gravità della situazione, basti pensare che, oltre al Brasile stesso, solo nove Paesi al mondo hanno più morti di San Paolo in termini assoluti (Usa, Messico, India, Regno Unito, Italia, Russia, Francia, Germania e Spagna). Adesso si trova ad affrontare la fase più critica dell'emergenza Covid, con attività non essenziali chiuse e il divieto di eventi religiosi e sportivi.
Lo stesso governatore Doria ha usato parole pesanti nei confronti del presidente Jair Bolsonaro. "Siamo in uno di quei tragici momenti della storia in cui milioni di persone pagano un prezzo alto per avere un leader psicopatico e sprovveduto a capo di una nazione", ha detto.
Doria ritiene che il Brasile avrebbe potuto evitare un numero elevato di vittime se il presidente "avesse agito con la responsabilità che la carica comporta". "Ha fatto errori incredibili - ha aggiunto -, come intraprendere una disputa politica con i governatori che cercano di proteggere la popolazione".