Per la prima volta dopo dodici anni cala il costo delle sigarette: a marzo è sceso dello 0,5% su base annua (+0,1% rispetto a febbraio).

A rilevarlo è l'Istat riportando che in soli cinque mesi la crescita dei prezzi si è così dimezzata.

Riferendosi a questa diminuzione, l’Istat parla di "dinamica nuova"perchè il prezzo delle sigarette finora era quasi sempre solo salito, invece a marzo è diminuito. Per trovare un fenomeno simile bisogna risalire al 2002.

Rallentano anche i prezzi di alimentari, per la cura della casa e della persona, cioè i beni tradizionalmente chiamati quelli del "carrello della spesa", a marzo salgono dello 0,7% su base annua dopo l'1% di febbraio e segnando così il valore più basso da novembre 2010. Nonostante questa variazione, il loro livello rimane comunque superiore all'inflazione.

La decelerazione, arrivata dopo il ribasso già registrato a febbraio, deriva soprattutto dal calo dei prezzi dei carburanti su base annua. Anche gli alimentari freschi hanno contribuito a raffreddare i listini ma, precisano all'Istituto di statistica, "l'ulteriore attenuazione delle dinamiche inflazionistiche" riguarda "quasi tutte le rimanenti tipologie di beni e servizi".