"Siamo qui per denunciare che la repressione del movimento indipendentista continua, che è necessaria più che mai una amnistia per risolvere questa situazione di repressione, che è assolutamente necessario rispettare il diritto del popolo catalano a decidere il suo futuro, che bisogna rispettare l'esercizio del suo diritto dell'autodeterminazione mediante un referendum di indipendenza". È il decalogo declamato dal presidente della Generalitat catalana, Pere Aragones, arrivato ad Alghero, in Sardegna, "per dare supporto al presidente Carles Puigdemont e ringraziare la gente di Alghero e il popolo sardo per la solidarietà verso la causa catalana", come ha detto ai giornalisti.

"Siamo felici per la sua libertà, che però non è completa - sottolinea -. Sarà libertà completa per lui e gli altri esiliati solo quando verranno ritirate tutte la accuse e verrà ristabilito un clima di tranquillità, come chiesto anche dal Parlamento e dal Consiglio d'Europa. Ringraziando ancora la Sardegna e Alghero, Aragones assicura che "in momenti di bisogno anche il governo catalano ci sarà per Alghero".