Rishi Sunak è il nuovo premier della Gran Bretagna. Il 42enne ex ministro delle Finanze diventa il leader del partito conservatore e l'erede della dimissionaria Liz Truss. E' il primo inquilino di Downing Street di origini indiane e fede induista ed è diventato premier dopo il ritiro di Penny Mordaunt, unica rivale che era rimasta ancora in corsa.

"Non ci saranno elezioni anticipate", ha detto Sunak ai parlamentari conservatori presenti alla Camera dei Comuni subito dopo essere stato nominato leader dei Tory e, conseguentemente, prossimo primo ministro del Regno Unito.

Sunak aveva mancato l'elezione a Downing Street a inizio settembre, quando nella corsa successiva alle dimissioni di Johnson era stato sconfitto di misura nel ballottaggio da Truss, poi dimessasi dopo solo sei settimane di premiership

Rishi Sunak è nato a Southampton da genitori indiani: il padre era medico, mentre la madre possedeva una farmacia. Dopo aver studiato in un istituto privato, Sunak ha frequentato l'Università di Oxford, dove ha studiato filosofia, politica ed economia e ha poi conseguito un master in economia aziendale presso Stanford, negli Stati Uniti. Nell'ateneo statunitense ha conosciuto la sua futura moglie, Akshata Murty, figlia di un miliardario indiano, dalla quale ha avuto due bambine. Dopo aver lavorato in Goldman Sachs, il futuro premier britannico ha lavorato in vari fondi di investimento. Secondo la classifica del Times, Sunak e Murty sono le 222esime persone più ricche del Regno Unito, con un patrimonio accertato di 875 milioni di dollari.

Entrato in Parlamento nel 2015, Sunak ha votato a favore della Brexit nel referendum del 2016. Ha ottenuto il suo primo incarico di governo nell'esecutivo guidato da Theresa May, per la quale ricopriva il ruolo di sottosegretario di Stato parlamentare per gli enti locali. Dopo le dimissioni di May, ha sostenuto la candidatura di Boris Johnson a primo ministro. Con l'insediamento di BoJo a Downing Street, Sunak è stato nominato prima segretario capo del ministero delle Finanze e, successivamente, cancelliere dello Scacchiere.