L’Austria si prepara a un nuovo lockdown se il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva aumenterà. Le restrizioni, però, riguarderanno solo le persone che non hanno voluto fare il vaccino.

Il cancelliere Alexander Schallenberg, infatti, ha lanciato un appello alla popolazione: "La pandemia non è ancora alle nostre spalle, e stiamo per imbatterci in una pandemia di non vaccinati. La maggior parte dei pazienti in terapia intensiva non sono vaccinati contro il Covid-19: deve essere chiaro a queste persone che hanno una grande responsabilità. Abbiamo troppi procrastinatori ed esitanti, troppi che non sono riusciti a farsi vaccinare. Vaccinatevi".

Il governo austriaco ha aggiunto due livelli di allerta con le rispettive misure: il quarto ed il quinto dopo che nel Paese, nell’ultima settimana, i contagi da Covid-19 sono sensibilmente aumentati (20.408 nuovi casi in una settimana), portando a 220 il numero di persone in terapia intensiva. Solo il 65,4% degli austriaci ha ricevuto almeno una dose di vaccino, solo il 62,2% è pienamente vaccinato.

Se il numero dei pazienti in terapia intensive dovesse raggiungere quota 600, ovvero il 30% dei letti disponibili sul territorio nazionale, scatterà il lockdown che riguarderà solo persone non vaccinate, le quali non potranno uscire di casa se non per ragioni specifiche.