"Siamo pronti a produrre 5 miliardi di vaccini entro la fine del prossimo anno. Questi saranno disponibili non solo per i nostri cittadini, ma per il resto del mondo. Sarà il nostro contributo a ridurre la disparità dei vaccini, in particolare per il mondo in via di sviluppo".

Così il ministro degli Esteri indiano, Harsh Vardhan Shringla, in un briefing con i media sulla prima giornata del primo ministro Narendra Modi al summit del G20. "Crediamo che l'approvazione per l'uso di emergenza da parte dell'Oms per il nostro vaccino Covaxin potrebbe facilitare questo processo di assistenza ad altri Paesi", afferma.  

Nel suo intervento al vertice, Modi ha sottolineato il contributo dell'India nella lotta alla pandemia con forniture mediche a 150 Paesi e ha evidenziato "la necessità di un approccio collaborativo nella lotta alla pandemia", promuovendo lo "sviluppo di meccanismi per affrontare future pandemie e questioni sanitarie".