Secondo l’Istat la disoccupazione a febbraio vola al nuovo tasso record del 13%: si tratta del livello più alto sia dall'inizio delle serie mensili, nel gennaio 2004, sia delle trimestrali, a inizio del 1977. A preoccupare è il numero di disoccupati cresciuti del 9% rispetto lo scorso anno a quota 3,3 milioni di persone (+0,2% su gennaio).

Dati allarmanti anche quelli che riguardano i giovani: sono in cerca di occupazione 678mila ragazzi, con un tasso di disoccupazione pari al 42,3%, sostanzialmente immutato rispetto a gennaio (-0,1%), ma in aumento del 4,2% sul 2013. 

In Italia risulta occupata poco più di una persona su due tra i 15 e i 64 anni.

In particolare, il quadro che emerge dai dati rilevati dall'Istat mostra che l'occupazione diminuisce su base mensile per effetto del calo della componente maschile (-0,5%), mentre quella femminile aumenta (+0,3%); rispetto allo scorso anno, invece, l'occupazione diminuisce sia per gli uomini (-2,2%) sia per le donne (-0,7%). Il tasso di occupazione maschile, pari al 64%, scende di 0,3 punti percentuali su mese e di 1,4 punti su anno, mentre quello femminile, pari al 46,6%, aumenta di 0,2 punti percentuali su mese, ma diminuisce di 0,2 punti su anno.