Due paramedici della compagnia privata di Distress Alert, vicino Johannesburg, hanno avuto l’incarico di trasportare all’obitorio il corpo di una donna sudafricana dichiarata morta dai medici.

Secondo i medici non presentava alcun segno di vita, il corpo era freddo e in stato di rigor mortis. Dopo aver seguito tutte le procedure e i test su respirazione e polso, la paziente è stata dichiarata morta.

La paziente però si è risvegliata dentro alla cella frigo dove era stata collocata. E’ stata salvata da un impiegato che era passato per i controlli dei locali.

Non ci sono prove di negligenza da parte dei medici e paramedici, e la squadra di soccorso si dichiara distrutta, anche perché come ha commentato il direttore generale della compagnia di emergenza, il loro compito non è quello di dichiarare vivi i morti ma quello di mantenere vive le persone.

La donna è ora ricoverata in ospedale.