PHOTO
Dopo l'allenamento ha colpito la figlia 14enne, di cui è anche allenatore, con calci e pugni. Il violento uomo, un 50enne di origini cinesi, è finito nella bufera dopo che le immagini sono finite sui social. L'episodio, accaduto a Belgrado, è infatti avvenuto sotto gli occhi di tutte le persone che in quel momento si trovavano nel campo di gioco. Così l'ex calciatore Igor Juric, fondatore di un centro per la protezione dell'infanzia, dopo che sua figlia è stata rapita e brutalmente uccisa, ha deciso di condividere il video su Twitter.
Nel video si vede il padre avvicinarsi alla ragazza; dopo averla rimproverata, forse per qualcosa che non lo aveva soddisfatto negli allenamenti, si accanisce sulla figlia malmenandola. La giovane si siede senza reagire, ma il genitore la prende per i capelli facendola rialzare, la strattona e la getta al suolo, infierendo su di lei con una serie di calci. Lo stesso Juric ha poi confermato che l'uomo ripreso nel filmato è stato identificato e arrestato con l'accusa di violenza domestica, e verrà processato a breve.
Le immagini hanno fatto il giro del mondo, e milioni di utenti si sono virtualmente uniti attorno alla ragazza. Nel frattempo anche le ex tenniste Pam Shriver e Barbara Schett hanno chiesto che vengano presi seri provvedimenti nei confronti del violento allenatore, mentre la tennista spagnola Paola Badosa ha chiesto di conoscere l'identità della ragazza, così da poterla aiutare. Anche Patrick Mouratoglou, ex coach di Serena Williams e attuale allenatore del giovane talento Holger Rune, ha commentato l'episodio: "È orribile, inaccettabile. Dobbiamo sradicare ogni genere di abuso sui minori, dentro e fuori dal campo".