Due permessi- premio, due mancati rientri in carcere.

Dopo quello di Genova, si registra un altro episodio, questa volta a Pescara.

Pietro Esposito, 47 anni, pentito di camorra accusato di due omicidi, tra cui quello di Gelsomina Verde, giovane di 23 anni torturata e uccisa nella faida di Scampia, non è rientrato al carcere di Pescara dove stava scontando la sua condanna.

Sono, dunque, due i killer ricercati, non solo in tutta Italia, ma anche all’estero dalle forze dell’ordine.

E ora la domanda che ci si pone è: è giusto dare permessi-premio?

E quindi mettere in pericolo la vita di altre persone?