Con le restrizioni dovute alla pandemia la sopravvivenza degli aeroporti regionali sarà messa sempre più a dura prova. È il timore degli enti locali, emerso durante l'incontro online della commissione Politica di coesione territoriale e bilancio dell'Ue (Coter) del Comitato europeo delle Regioni (CdR). Il direttore generale del Consiglio internazionale degli aeroporti in Europa (Aci Europe), Olivier Jankovec, ha presentato una serie di slide che mostrano come la pandemia abbia intaccato anche gli aeroporti locali italiani.

Il numero dei passeggeri persi dagli aeroporti regionali europei rispetto all'anno scorso è drammatico: 836 milioni. "Avremo bisogno di un quadro normativo chiaro", ha detto Kevin Cullinane, rappresentante dell'aeroporto di Cork in Irlanda. "È importante che la politica europea sostenga la nostra ambizione di creare un settore dell'aviazione migliore di quello che esisteva prima della crisi". Durante l'incontro si è anche discusso su un'eventuale strategia di mobilità sostenibile nel settore dei trasporti, per raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo. 

Infine è stata avviata una consultazione pubblica nel quadro dell'Alleanza transfrontaliera europea dei cittadini per migliorare la vita degli europei che vivono nelle regioni di confine. Sono state proprio le aree transfrontaliere, infatti, a subire maggiormente le conseguenze dell'emergenza Covid, dove la cooperazione tra gli Stati membri è diventata più tesa nei mesi scorsi.