Gli incendi nella regione di Los Angeles continuano a imperversare mentre la disinformazione dilaga. Newsguard, un'organizzazione che monitora la disinformazione online, ha lanciato una pagina dedicata chiamata "Los Angeles Wildfires Misinformation Fingerprints" per individuare e verificare le false notizie legate agli incendi. Finora, sono state identificate nove fake news.

Un esempio di disinformazione riguarda le immagini manipolate della scritta-simbolo di Hollywood in fiamme, che in realtà è rimasta intatta come confermato da Jeff Zarrinnam, chairman della Hollywood Sign Trust. Un'altra falsa narrazione riguarda gli incendi attribuiti a presunti "laser spaziali israeliani", diffusa principalmente da account social orientati alla cospirazione.

Tra le teorie più stravaganti c'è quella che sostiene che i vigili del fuoco di Los Angeles abbiano utilizzato borsette da donna anziché attrezzature adeguate per spegnere le fiamme, a causa di presunte mancanze di risorse. Altre fake news riguardano i presunti aerei dei vigili del fuoco fermati per la visita del presidente Biden e gli idranti senza acqua a causa di presunte negligenze del sindaco Karen Bass.

Inoltre, NewsGuard ha evidenziato le affermazioni del presidente eletto Trump riguardo alla presunta mancata firma da parte del governatore della California della "dichiarazione di ripristino dell'acqua", che in realtà non è mai esistita. La disinformazione persiste in un momento in cui il fact-checking diventa sempre più importante per contrastare la manipolazione online.