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Radiation warning sign on soil background. Close up.
Nella Foresta Rossa di Chernobyl, dove i militari russi hanno cercato di costruire fortificazioni e scavato trincee, "sono stati registrati livelli di radiazioni molto elevati, ben oltre la norma".
Lo comunica la società statale ucraina per l'energia nucleare Energoatom su Telegram. Il direttore Petro Kotin ha analizzato una delle aree della foresta assieme ad altri specialisti.
L'indice di radiazione esterna "è 10-15 volte superiore al normale", spiega Energoatom, aggiungendo che "uno degli indicatori che forma la radiazione interna ricevuta dagli occupanti dalla superficie del suolo (contaminazione Beta)", risulta "160 volte superiore alla norma".
Un ulteriore fattore di radiazione interna è l'inquinamento alfa, che si forma a seguito di frammenti di combustibile nucleare irradiato, muratura di grafite, ecc.. sparsi proprio in questa zona della Foresta Rossa: "Questi frammenti si trovano ora a una profondità di 40-80 cm; gli occupanti hanno scavato più in profondità. Quando ingerito, questo tipo di radiazione è decine e centinaia di volte più potente delle radiazioni gamma e beta", fa sapere Energoatom, concludendo che tutti i soldati russi che sono stati nella Foresta Rossa e hanno scavato "per quasi 30 giorni, dovranno affrontare malattie da radiazioni anche molto gravi".