I servizi segreti francesi hanno arrestato un giovane di 19 anni, disoccupato e ammiratore di Adolf Hitler, che progettava una strage nel suo ex liceo e in una vicina moschea per il 20 aprile, data di nascita del Fuhrer.

Il giovane, originario di Le Havre, è indagato per associazione per delinquere a scopo terroristico. Il suo progetto è stato ricostruito grazie ad alcuni appunti ritrovati nella sua camera. Aveva scritto, fra l'altro, di voler fare "più morti che a Columbine", la strage negli Stati Uniti in cui rimasero uccise 15 persone e 24 ferite il 20 aprile 1999.

In carcere, il giovane ha ribadito le sue posizioni e le sue intenzioni, dichiarandosi "un combattente bianco e nazionalista", profondamente razzista, adoratore di Hitler. Ha raccontato agli inquirenti di essere stato vittima di bullismo a scuola fin da bambini. Al momento era senza lavoro e viveva con la madre e il nuovo compagno della donna, che possiede delle armi.