E’ giallo su Hayat Boumeddiene, la compagna 26enne di Amedy Coulibaly, il killer che si è asserragliato nel supermercato kosher, dove ha ucciso quattro ostaggi prima di essere ucciso a sua volta dalle forze speciali francesi.

La donna, infatti, secondo quanto riferiscono i media francesi, non sarebbe stata in Francia nei tre giorni di strage e terrore, ma sarebbe in Siria.

Si era detto che Hayat era con il marito all'interno del market di alimentari ebraico e che era riuscita a fuggire nascondendosi tra gli ostaggi. Ma si apprende da fonti di polizia che la donna era all’estero, in Siria o in Turchia, durante gli attacchi di Parigi: avrebbe dovuto fare rientro in Francia venerdì 9, secondo i biglietti acquistati.

La giovane si era convertita all'Islam nel 2009, quando aveva conosciuto Coulibaly. Per lui aveva lasciato un lavoro da cassiera.