Dopo un permesso-premio trascorso nella sua città di residenza, Savona, questa mattina Bartolomeo Gagliano, 54enne siciliano, sarebbe dovuto rientrare in carcere, a Marassi (Genova), entro le ore 9:00.

Invece, intorno alle 6:00, armato di pistola, avrebbe minacciato un panettiere costringendolo a portarlo in auto a Genova, dove, una volta fattosi consegnare la macchina, una Fiat Panda, ha fatto perdere le proprie tracce.

Gagliano è accusato di aver ucciso due prostitute e un omosessuale  tra il 1981 e il 1989.

Per l’uomo non è la prima evasione: aveva tentato la fuga dall’ospedale psichiatrico di Montelupo Fiorentino nel 1989.

“Noi non sapevamo che aveva quei precedenti penali, per noi era un rapinatore” ha cercato di difendersi il direttore del carcere genovese di Marassi, Salvatore Mazzeo, in un’intervista alla emittente ligure Primocanale.

E' stata diffusa una nota di ricerca in tutta Italia per Gagliano.