Bartolomeo Gagliano ha fatto perdere completamente le proprie tracce.

Il serial killer siciliano, di 54 anni, che dopo un permesso-premio sarebbe dovuto rientrare in carcere, a Marassi (Genova), ma che invece è scappato a bordo di una Fiat Panda Van verde chiaro, targata CV848AW, rubata ad un panettiere.

Le ricerche dell’uomo si sono estese anche in Francia e Spagna, luoghi che il serial killer potrebbe aver raggiunto.

Alla Squadra mobile di Genova stanno arrivando decine e decine di segnalazioni, ma per ora di Gagliano,  accusato di aver ucciso due prostitute e un omosessuale  tra il 1981 e il 1989, non si sa nulla.

Ma perché il detenuto è scappato?

“Era contrariato per non aver avuto conferma del permesso già annunciato per il 24 e 25 dicembre” ha riferito il fratello, Natale Gagliano, intervistato dall'emittente ligure Primocanale.

“E' stato definito serial killer – ha continuato Natale - ma non esiste, è una cosa inumana, ci sono dottori specialisti che l'hanno seguito. Se non era a posto perché non dargli i permessi".

Infine, il fratello lancia  l’appello: "Se mi stesse ascoltando gli direi di costituirsi, di tornare a casa. Non fare cavolate, ma soprattutto, non fare male alle persone".