La squadra di Enrico Letta è stata battuta in commissione Agricoltura della Camera su un emendamento del Pd nella legge comunitaria, presentato dai deputati Oliverio e Anzaldi.

Contro il parere dell’Esecutivo, è passato un emendamento che innalza al 20% la quantità minima di frutta (attualmente è il 12%) che deve essere contenuta nelle bevande analcoliche a base di frutta prodotte e commercializzate in Italia.  

"Si tratta  - affermano i deputati che hanno presentato l’emendamento - di un grande successo per la tutela della salute dei consumatori ma anche dei nostri produttori di frutta, in favore dei quali stiamo combattendo una battaglia che non piace alle multinazionali".

La scelta dei deputati di M5S di astenersi sull’emendamento in commissione, che è passato malgrado il no del governo.Stupore ha suscitato nel Pd, è stata presa con grande stupore da parte del Pd.

"Ne prendiamo atto", ha commentato il sottosegretario Giuseppe Castiglione dopo il voto.