Il 3 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale del Sole . La data fu istituita negli anni '90 con l'obiettivo di ricordare l'importanza di questa stella per tutti gli esseri viventi del nostro pianeta.

Il Sole è una stella , nata da una nube di gas si pensa a seguito dell'esplosione di una supernova, 4,6 miliardi di anni fa; al suo interno si è innescato il processo di fusione nucleare che porta alla trasformazione dell'idrogeno in elio come conseguenza della pressione generata e alla temperatura.

Il disco protoplanetario si è formato attorno al Sole dal materiale che non è diventato parte della stella, dando origine quindi ai pianeti del sistema solare.

Il Sole, soprattutto negli ultimi decenni e anni, si è trovato al centro dei dibattiti in campo internazionale relativi al ruolo fondamentale che esso ricopre nelle politiche ambientali , in particolare per quanto riguarda la conversione energetica, obiettivo principale che il Mondo ha nella strada verso la transizione ecologica e la luce solare ne rappresenta un importante capitolo.

L'Organizzazione mondiale delle Nazioni Unite ha preso la decisione nel 2015, con il Trattato di Parigi, la decisione di invertire il processo dei cambiamenti climatici, ponendo un freno alle emissioni di CO2 e all'utilizzo di combustibili fossili, ma questo percorso, passando dalla COP26 di Glasgow del 2021, sta vivendo una fase di stallo, anche a causa della guerra in Ucraina e della ripresa economica successiva alla pandemia e ai lockdown, perché Stati hanno aumentato il consumo di fonti di energia fossile e quindi le stesse emissioni.

Gli obiettivi delle politiche climatiche internazionali subendo un forte rallentamento ei target di riduzione delle emissioni al 2030 e al 2050 sembrano sempre più irraggiungibili.

In questo quadro, l’Europa ha preso una posizione puntando sulle rinnovabili e il vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, ha dichiarato pubblicamente come l’Europa abbia stilato un importante Piano di aumento delle rinnovabili entro il 2030.

L’Italia ha investito molto nelle fonti naturali dal 2010, ottenendo un ritorno energetico di circa il 20-22% del consumo elettrico nazionale annuo. La ricerca sta portando grandi risultati con nuove tecnologie per sfruttare al meglio Sole e Vento.

L’Agenzia ENEA ha aperto un nuovo impianto solare a concentrazione realizzato presso il Centro Ricerche della Casaccia. E’ stato presentato alla vigilia della Giornata internazionale del sole, il 3 maggio, e si basa su una tecnologia modulare e versatile, capace di garantire una fornitura di calore stabile ai processi industriali, senza l’uso di fonti fossili.