Mettiamo un bambino infreddolito alla fermata dell'autobus e vediamo chi si prenderà cura di lui. E' questa l'idea alla base dello spot dell'associazione norvegese SOS Mayday che intende "testare" la bontà dei norvegesi. Le immagini riprese con una telecamera nascosta servono a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle difficoltà che affrontano i più piccoli in Siria, dove gran parte delle casa non può contare su un riscaldamento funzionante. L'associazione si propone di raccogliere fondi per acquistare coperte e abbigliamento che aiutino i bambini siriani a superare le notti più fredde.