Gli incendi in California hanno raggiunto numeri mai registrati. L'anno scorso erano stati 4.927, con 118mila acri bruciati, mentre quest'anno i dati parlano di 7.606 roghi e 2.3 milioni di acri bruciati, quando siamo solo a settembre. 

Questa mattina gli abitanti della Bay Area di San Francisco (l'area che circonda la baia della città), si sono svegliati sotto un cielo a tinte arancioni. Uno scenario quasi apocalittico, una fotografia 'cinematografica' che riporta alla mente Blade Runner 2049, celebre capolavoro del regista canadese Denis Villeneuve. Tutto molto suggestivo se non fosse che il particolare effetto cromatico è dovuto alla coltre di fumo che gli incendi imperversati in California hanno creato, impedendo ai raggi del sole di penetrare. Inoltre piogge di cenere trasportate dal vento si sono depositate sulle strade.

Le immagini - stupefacenti quanto angoscianti - dello skyline della città statunitense sono diventate virali sul web, e rendono l'idea di quanto sia necessaria una brusca inversione di rotta per porre fine alla piaga che si fa sempre più spazio nel territorio americano. "Quando il fumo e la cenere diventano ancora più densi vicino agli incendi, la luce del sole si può bloccare completamente, facendo sembrare di essere nel cuore della notte", ha spiegato il meteorologo della Cnn Judson Jones.