La Corte suprema indiana ha respinto le istanze presentate dai Fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone che chiedevano l'attenuazione delle condizioni della loro libertà provvisoria.

In particolare Latorre ha chiesto un’estensione di quattro mesi della sua permanenza in Italia per terminare il percorso terapeutico. Girone, invece, ha chiesto di poter rientrare per tre mesi per trascorrere le festività natalizie con la famiglia. Il presidente della Corte H.L. Dattu ha sostenuto che la richiesta dei due Marò italiani non poteva essere accettata perché l'inchiesta della morte dei due pescatori “non è finita” e “i capi di accusa non sono stati ancora presentati”. “Anche le vittime - ha detto - hanno i loro diritti”.