PHOTO
Il Parlamento dell'Indonesia ha approvato degli emendamenti legislativi, validi per residenti e visitatori stranieri, che vietano il sesso prematrimoniale e apportano altre modifiche significative al Codice penale del Paese.
COSA CAMBIA - Tra gli articoli più controversi del codice appena adottato vi è la criminalizzazione dei rapporti sessuali extraconiugali così come la convivenza delle coppie non sposate. Queste regole potrebbero avere, secondo le organizzazioni per i diritti umani, un forte impatto anche sulla comunità Lgbtq in Indonesia, dove il matrimonio tra persone dello stesso sesso non è consentito.
Secondo i promotori "Protegge il matrimonio". Il portavoce del comitato del progetto Albert Aries ha difeso gli emendamenti prima del voto, affermando che la legge ha lo scopo di proteggere l'istituzione del matrimonio. A limitare la portata del testo è il soggetto che potrà sporgere denuncia; infatti, saranno autorizzati solo il coniuge, i genitori o i figli.
QUALI SONO I RISCHI NEL TRASGREDIRE? Il sesso al di fuori del matrimonio sarà punito con un anno di carcere. Inoltre, il Codice penale riformato conserverà anche la pena di morte e renderà illegali gli insulti al presidente del Paese.
GLI OPPOSITORI – I critici della nuova legge l'hanno denunciata come un attacco alla libertà morale. L'attuale Codice penale dell'Indonesia risale all'epoca coloniale olandese e la sua revisione è stata oggetto di dibattito per decenni. Secondo i gruppi per i diritti, i nuovi emendamenti sottolineano un crescente scivolamento verso il fondamentalismo in un Paese a lungo acclamato per la sua tolleranza religiosa, con il secolarismo sancito dalla sua Costituzione.
Il ministro della Giustizia,Yasonna Laoly, ha dichiarato: "Abbiamo fatto del nostro meglio per tenere conto delle questioni importanti e delle diverse opinioni che sono state discusse. Tuttavia, è tempo per noi di prendere una decisione storica sulla modifica del Codice penale e di lasciarci alle spalle il Codice penale coloniale che abbiamo ereditato".
Il portavoce del comitato del progetto Albert Aries ha difeso gli emendamenti prima del voto, affermando che la legge ha lo scopo di proteggere l'istituzione del matrimonio.