PHOTO
È stato trovato morto nella sua abitazione. Giallo a Herzliya per la morte di Du Wei, ambasciatore cinese in Israele. L’uomo, 58 anni, era arrivato nel Paese lo scorso febbraio, all’inizio dell’emergenza Coronavirus. La polizia ha avviato le indagini e cerca di ricostruire la dinamica. La notizia, lanciata dai media locali, è stata confermata dal ministero degli Esteri israeliano.
La scoperta del cadavere è avvenuta alle prime luci dell'alba nella casa della vittima, a Herzliya, città a Nord di Tel Aviv. Prima era stato in Ucraina, dal 2016 al 2019. Lo riferiscono media che citano la conferma del ministero esteri israeliano. Stando alle prime indiscrezioni trapelate, l'uomo sarebbe stato trovato senza vita nel suo letto dallo staff della sua residenza, ma non sarebbero stati trovati segni di violenza sul corpo. Per cui non si esclude che ad ucciderlo possa essere stato un arresto cardiaco.
Du Wei lascia la moglie e il figlio, che non erano presenti al momento della tragedia. Poco dopo aver assunto l'incarico di ambasciatore in Israele Du aveva pubblicato sui canali social dell'ambasciata cinese un video di incoraggiamento alla popolazione locale.