L'ultraliberista Javier Milei ha giurato sulla Costituzione della Repubblica di fronte alle Camere riunite ed è diventato il 55esimo presidente dell'Argentina, il decimo dal ritorno della democrazia nel 1983.

Il nuovo presidente ha ricevuto gli attributi di comando (fascia celeste e bianca e bastone presidenziale) dal capo di Stato uscente, Alberto Fernandez.

Durante la cerimonia, dagli scranni della Camera dei Deputati si è levato il grido "libertà, libertà".

Alla cerimonia di insediamento era presente anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.