Il capo dei negoziatori di Kiev e consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mikhail Podolyak, ha smentito il tentativo di avvelenamento di due componenti del team negoziale.

"Ci sono molte speculazioni", ha detto Podolyak a Hromadske, parlando di "varie teorie del complotto" e invitando ad attenersi a "comunicazioni ufficiali".

Tutti i negoziatori ucraini, ha detto ancora il braccio destro di Zelensky, stanno "lavorando come al solito". Fra le persone coinvolte nel presunto avvelenamento anche l'oligarca russo Roman Abramovich, impegnato come mediatore nelle trattative fra Russia e Ucraina.