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epa08374708 A photo released by the official North Korean Central News Agency (KCNA) shows North Korean leader Kim Jong Un attending a politburo meeting of the ruling Workers' Party of Korea in Pyongyang, North Korea, 11 April 2020. South Korea and China have played down speculation that Kim Jong-un is seriously ill, after a Seoul-based website reported that the North Korean leader had undergone heart surgery, it was reported 21 April 2020. EPA/KCNA EDITORIAL USE ONLY EDITORIAL USE ONLY
La Corea comunista ha lanciato una campagna senza precedenti per vietare il sesso tra adolescenti. Il problema nasce dal fatto che, senza educazione sessuale, i giovani nordcoreani conoscono il sesso solo attraverso la pornografia di contrabbando, considerata il risultato della decadente influenza capitalistica.
Per far rispettare il nuovo ordine le autorità comuniste minacciano punizioni per i genitori e gli insegnanti che falliscono nel controllare i propri figli e studenti. Come ulteriore misura di prevenzione, il Comitato centrale del Partito dei lavoratori, ha ordinato alla sua Organizzazione giovanile di ispezionare le scuole e controllare gli smartphone degli studenti.
Nel Paese, i rapporti sessuali tra giovani sono considerati impuri e immorali. L'educazione sessuale è vietata nelle scuole, e i giovani si avvicinano al sesso tramite materiale pornografico giapponese, sudcoreano e statunitense contrabbandato lungo il confine con la Cina. Giovani esuli nordcoreani hanno raccontato gli eccessi della "politica" sessuale di Pyongyang. Ad esempio, alle adolescenti è spesso insegnato che basta tenersi per mano con un coetaneo per rimanere incinte.