Settantaduesimo giorno di guerra in Ucraina, dove il governo continua a dire che “i russi non vogliono negoziare”.

Oggi è prevista una nuova evacuazione da Mariupol. Il Pentagono: "Preoccupati dalla Russia, ma non aumentiamo le truppe sul fianco orientale della Nato".

Zelensky: “Sul Paese invaso sono piovuti oltre duemila missili da febbraio, e sull’acciaieria Azovstal di Mariupol ha detto "Immaginate l'inferno. Più di due mesi di continui bombardamenti e morte costante nelle vicinanze".

Il portavoce del  Pentagono John Kirby precisa che gli Stati Uniti forniscono Intelligence all'Ucraina, ma non decidono insieme a Kiev gli obiettivi da colpire. La Casa Bianca esprime soddisfazione per "i passi compiuti dall'italia contro Putin”.