"La città di Mariupol sta vivendo un vero genocidio. Centinaia di persone muoiono di fame, e non solo nella città ma anche nei suoi dintorni". E' la denuncia dell’arcivescovo di Kiev, Sviatoslav Shevchuk nel videomessaggio quotidiano diffuso online dall'arcivescovado della capitale ucraina.

"Sui territori temporaneamente occupati si stanno perpetrando veri crimini contro l’umanità", ha aggiunto il religioso.