La Lettonia torna in lockdown per quasi un mese a causa dell’aumento di casi di coronavirus. A partire da giovedì 21 ottobre e fino al 15 novembre, la gran parte delle attività commerciali non essenziali resteranno chiuse e gli assembramenti, all’interno e all’esterno, vietati.

Verrà introdotto un coprifuoco in vigore dalle 20 alle 5 del mattino. Soltanto la metà della popolazione lettone è vaccinata, uno dei più bassi tassi di vaccinazione nell’Unione Europea.

"Noi, il governo e la società intera non siamo riusciti a raggiungere una copertura vaccinale sufficiente. Per cui dobbiamo chiedervi di sospendere le vostre vite per alcune settimane per evitare lo scenario peggiore possibile", ha detto il ministro lettone della salute Daniels Pavuts.

Il Paese baltico è alle prese con una vera e propria terza ondata di coronavirus: a luglio registrava una media di 37 nuovi contagi giornalieri e zero morti; il 18 ottobre la curva segnava 2.084 nuovi contagiati e 33 morti. Il tutto in un Paese con meno di 2 milioni di abitanti.