È Flavio Manzoni, nuorese di nascita l’ideatore della Ferrari J50, nuova creazione in Casa Maranello presentata al National Art Center di Tokyo in occasione dei 50 anni della Ferrari in Giappone.

Un’automobile eccezionale, progettata in esclusiva dal Dipartimento Progetti Speciali di casa Ferrari. Prodotta in edizione limitata sono state create solamente 10 auto.  Una super macchina che rievoca lo stile utilizzato dalla casa di Maranello negli anni settanta e ottanta, come il tetto rigido asportabile, ma che gode di una nuova eleganza al passo con i giorni nostri.

Manzoni ha lasciato ancora una volta quel segno preciso, mediante un linguaggio futuristico che si distingue per il desiderio di ricreare quei valori tanto cari alla Ferrari come l’agilità e la leggerezza, elementi che si sposano meravigliosamente con il divertimento e il piacere della guida; una dinamicità dell’auto che dà la sensazione di dileguarsi nell’aria.

Ma la Ferrari J50 è ricca di dettagli che richiamano vecchi modelli: come l’effetto casco che è un richiamo agli anni cinquanta. La linea nera di demarcazione è una nuova interpretazione della firma ricorrente della Ferrari. Un motore visibile grazie ad una cover trasparente.

All’interno con solo due posti, ritroviamo un allestimento sportivo dallo stile impareggiabile e inconfondibile. Avvolta in un gioco di colori sulla tonalità del rosso, capace di trasmettere energia e vitalità, che si coniuga meravigliosamente con raffinatezza del nero.

La Ferrari J50 lanciata a Tokyo dalla creatività e dalla genialità di Flavio Manzoni è nel complesso un’automobile dall’atteggiamento grintoso ed elegante, con un design esclusivo per un’edizione limitata, riservata  a  clienti giapponesi selezionati,  i quali avranno la possibilità di rendere unica la propria J50 scegliendo i particolari e le rifiniture.

Il padre dell’ultima arrivata in casa Ferrari, Flavio Manzoni, è un’altra eccellenza sarda che fin dagli esordi nel mondo automobilistico si è distinto per la continua ricercatezza di originalità e innovazione, conservando allo stesso tempo una forte identità legata alle sue origini nuoresi.