Il mondo intero rende omaggio alla Regina Elisabetta II, morta ieri, 8 settembre, all’età di 96 anni dopo 70 lunghissimi anni di regno.

La neo premier britannica Liz Truss l’ha definita “la roccia su cui la Gran Bretagna è costruita” e ha detto di essere “distrutta” elogiandone la “devozione per il suo dovere” che ha definito un “un esempio per tutti noi. All’inizio aveva parlato di “gigantesco shock per il Paese e per il mondo”. Truss ha poi esortato il popolo britannico a sostenere il nuovo Re Carlo con “lealtà e devozione”.

Dal Vaticano il messaggio di cordoglio rivolto a Carlo da Papa Francesco. Il Pontefice si è definito “addolorato” e ha sottolineato di unirsi “volentieri a tutti coloro che piangono la sua perdita nel pregare per il riposo eterno della defunta regina, e nel rendere omaggio alla sua vita di servizio senza riserve per il bene della nazione e del Commonwealth, al suo esempio di devozione al dovere, alla sua ferma testimonianza di fede in Gesù Cristo e alla sua ferma speranza nella sue promesse”. “Su di voi e su tutti coloro che custodiscono la memoria della sua defunta madre - conclude Francesco -, invoco l’abbondanza delle benedizioni divine come pegno di conforto e forza nel Signore”.

Il leader russo Vladimir Putin, come riportato dalla Tass, ha detto: “Per decenni, la regina Elisabetta II ha goduto giustamente dell’amore e del rispetto dei suoi sudditi e di autorevolezza nello scenario mondiale”.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha salutato Elisabetta II come “un’amica della Francia, una regina di cuori che ha segnato per sempre il suo Paese e il suo secolo. Sua Maestà la regina Elisabetta II ha incarnato la continuità e l’unità della nazione britannica per oltre 70 anni”.

Dalla Spagna, Pedro Sanchez ha espresso le sue condoglianze e l’ha ricordata come “Una figura di rilevanza mondiale, testimone e autrice della storia britannica ed europea”.

Il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha celebrato “Una figura di eccezionale rilievo entra nella storia. Di lei si ricorderà l’autorevole saggezza e l’altissimo senso di responsabilità, espresso soprattutto nella generosità di spirito con la quale la Sovrana ha consacrato la sua lunga vita al servizio dei cittadini britannici e della più ampia famiglia del Commonwealth. Nel corso di sette decenni ha rappresentato per milioni di donne e uomini un esempio di dedizione, mantenendo uno sguardo sempre rivolto al futuro e alle esigenze dei tempi che ha attraversato. Il popolo italiano e i suoi rappresentanti istituzionali che hanno avuto l’onore di incontrare la Regina Elisabetta II ne hanno potuto ammirare la straordinaria levatura e l’ineguagliabile personalità. Con sentimenti di intensa partecipazione al lutto della famiglia reale e del Regno Unito, rinnovo le espressioni del profondo cordoglio dell’Italia ed esprimo fervidi voti augurali per l’inizio del regno di Vostra Maestà”.

Olaf Scholz, cancelliere tedesco: “È stata un modello e un’ispirazione per milioni di persone, anche qui in Germania. Il suo impegno per la riconciliazione tedesco-britannica dopo gli orrori della II Guerra mondiale rimane indimenticato. Ci mancherà, non ultimo per il suo meraviglioso senso dell’umorismo".

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: “Il capo di Stato da più tempo in carica a livello mondiale e una delle personalità più rispettate. Le mie condoglianze più sentite alla famiglia reale e al popolo britannico”.

Per Joe Biden “La regina Elisabetta ha definito un’era. Donna di Stato dalla dignità e dalla costanza incomparabili. La sua eredità resterà nelle pagine della storia britannica e mondiale. Ci ha affascinato con la sua arguzia, ci ha commosso con la sua gentilezza e ha generosamente condiviso con noi la sua saggezza”.