Clamorosa gaffe della grillina toscana Sara Paglini che, dissociandosi da quanto detto ieri in Aula dalla collega sarda Emanuela Corda riguardo i caduti di Nassiriya, si riferisce al dittatore cileno Augusto Pinochet chiamandolo "Pino Chet".

«Non possiamo sempre giustificare tutto» ha scritto la deputata «altrimenti qualcuno un giorno potrebbe anche dire che le stragi naziste, i morti in Siberia, i regimi violenti come quello di Pino Chet, o i colonnelli in Argentina o Pol Pot in Cambogia furono voluti da ''vittime  di un sistema politico deviato e di un'infanzia sfortunata e infelice"»

Il post è stato rapidamente rimosso dalla Paglini ma non è sfuggito al pubblico virtuale che per tutta la giornata si è divertito in commenti sarcastici ironizzando sull'errore.