Erano scomparsi ormai da diversi mesi, ma durante un blitz della polizia sono stati trovati e liberati ben 123 bambini.

L’operazione è dello scorso 26 settembre, ma la notizia è stata resa nota solo il 10 di ottobre per non compromettere le indagini in corso e scoprire le identità degli aguzzini.

Gli US Marshals hanno portato a termine l’operazione ribattezzata MISafeKid in cui hanno localizzato alcuni degli oltre 300 bambini scomparsi negli ultimi mesi, rapiti per il traffico sessuale. In questo blitz 123 minori sono stati salvati e interrogati per verificare le loro condizioni di salute. 

Da un primo esame, fortunatamente nessuno di loro sembra aver subito violenze, anche se sarebbe potuto succedere presto, visto che per tre di loro è stata accertata la destinazione al mercato sessuale. Uno dei minori non mangiava da tre giorni ed era denutrito, ma tutti erano in grave stato di sofferenza psicologica, come riferito dal New York Post. Gli interrogatori hanno inoltre permesso agli agenti di ottenere preziose informazioni su altri due ragazzini ragazzini scomparsi, uno da Texas e uno dal Minnesota, e ora proseguono le ricerche. 

In una nota gli US Marshals fanno sapere che non smetteranno mai di cercare i bambini scomparsi.