È accaduto a Roma, nell’ospedale Sandro Pertini. Quattro donne sono ricoverate per la fecondazione assistita quando una di loro scopre di essere incinta di due gemelli. Dai test genetici risulta però che nel suo grembo erano stati impiantati embrioni di un’altra coppia.

“I due bambini – racconta il quotidiano La Stampa – non sono compatibili con i profili genetici dei genitori”. Ora l’unità di fisiopatologia per la riproduzione e la sterilità assistita è chiusa: è in corso un’indagine per accertare le responsabilità e, soprattutto, come sia stato possibile lo scambio di embrioni.