La bambina, che aveva seri problemi fisici, è arrivata in ospedale già morta e i medici non hanno potuto fare nulla. Ma la famiglia si ribella, e una trentina di nomadi arriva per devastare il pronto soccorso.

Una coppia di nomadi ha portato la propria figlia di 10 mesi al San Paolo di Milano a seguito di una forte febbre. Purtroppo la bambina aveva seri problemi di salute, essendo nata senza la tiroide, e quando i genitori sono arrivati all’ospedale era già morta, secondo i medici addirittura da un’ora.

I medici non hanno potuto fare nulla, se non constatare il decesso. Ma evidentemente questo non bastava alla coppia di nomadi e dopo neanche mezz’ora all’ospedale è arrivata una trentina di altri nomadi che hanno cominciato a saccheggiare il pronto soccorso, tirando sedie e con i nomadi che cercavano di pestare a sangue i dottori e gli infermieri.

La situazione è rapidamente degenerata, con gli altri pazienti terrorizzati che cercavano riparo e le ambulanze che venivano dirottate verso altri ospedali. Solo dopo un’ora di rabbia e violenza la polizia è riuscita a fermare le intemperanze dei nomadi, e la situazione è ritornata lentamente alla normalità.

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