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20070823 - VIGEVANO - PAVIA - CLJ - GIALLO GARLASCO: FIDANZATO, 9 ORE DI SPIEGAZIONI AL PM. Alberto Stasi, accompagnato dal padre, esce dalla Procura al termine dell'interrogatorio. Dalle villette di Garlasco alla Procura di Vigevano. La scena del giallo piu' drammaticamente intrigante dell'estate si e' spostata in un palazzo d'epoca nel cuore della citta' lomellina. E li', al secondo piano, per 9 ore, Alberto Stasi, il fidanzato di Chiara Poggi, indagato per l'omicidio volontario della sua ragazza, massacrata da qualcuno che conosceva e che e' entrato a casa solo con l'intenzione di ucciderla, ha reso dichiarazioni spontanee. Una lunga spiegazione, dalle 14 alle 23 passate. Un racconto ''a ruota libera'', davanti al pm Rosa Muscio, per ribadire, con qualche particolare in piu', cio' che aveva detto ai carabinieri negli interrogatori come persona informata sui fatti. Quando e' uscito, era provato. ANSA/EMMEVI/DRN
“Conosciamo” Nicola Stasi come padre di Alberto, l’unico indagato per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi.
Sempre al fianco del figlio accusato di essere l’autore del delitto, l’ha protetto e difeso.
Nicola è morto, all’età di 57 anni, nella serata di Natale al Policlinico San Matteo di Pavia, dove era ricoverato da alcune settimane nel reparto di Ematologia.
Il processo ad Alberto è ancora in corso: assolto in primo e secondo grado, dopo il rinvio della Cassazione, si attende un processo d’appello.