Si è spento a Dallas, dove era nato 78 anni fa e dopo un’intera vita, ben 70 anni, in un polmone d’acciaio.

Paul Alexander, conosciuto appunto come “l’uomo con il polmone d’acciaio”, era sopravvissuto da bambino a un’epidemia di poliomielite, che lo ha paralizzato a vita.

Nonostante questo, frequentato l’università ed è diventato avvocato. Nel 2020 ha pubblicato un libro di memorie e negli ultimi anni viveva in un piccolo monolocale privo di finestre.

Sempre con il sorriso e la resilienza che lo ha reso famoso, Paul incontrò addirittura l’amore, innamorandosi perdutamente di una donna, Claire, a cui chiese di sposarlo, ma la madre di lei, come informa Quotidiano Nazionale, fece saltare le nozze.

Nel 2023 il "Guinnes World Record" lo indicò come la persona che ha convissuto per più tempo con un polmone d'acciaio.

Come riporta Cbs News, alcune settimane fa è stato portato d’urgenza al Pronto soccorso e ricoverato per aver contratto il Covid, ma poi è stato dimesso.