Troppo tempo, troppa noia e poco cervello sono un terreno fertile per le mode insulse e pericolose. Ed ecco proliferare in rete video alquanto imbarazzanti di giovanissimi che si sfidano a suon di bicchieri, colmi di qualsiasi liquido alcolico, per consegnare al popolo di internet le proprie sbronze colossali.

E’ la nuova follia, si chiama neknominate ed è nata in Australia, propagandosi in America, nord Europa ed ora Italia. Consiste nel filmare le proprie prodezze alcoliche bevendo in un fiato solo grandi quantità di alcolici per poi intraprendere qualcosa da veramente fuori di testa, rispondendo così ad una sfida ricevuta su facebook dove il nominato è “costretto” ad accettare, pena offrire da bere per una sera intera alla persona che lo ha coinvolto. Il premio in palio non è chiaro quale sia, sicuramente il primo posto nella facoltà di idiozia.

Questo drinking game si sta diffondendo come un contagio insano e nessuno sembra capace di spezzare la catena. Importato in Europa ha già fatto 3 morti e il gruppo su facebook in pochissimo tempo ha raccolto un numero di “mi piace” impressionante: oltre 35 mila. Che i giovani non abbiano niente di meglio da fare che immortalarsi mentre danno fondo alla propria dignità?

In Italia la tendenza sembra ancora moderata e si concentra, soprattutto, intorno alla birra piuttosto che ai superalcolici. Ma non si può escludere che la moda prenda piede, visto che per i giovani di oggi il mondo reale sembra essere internet, in cui tutto si può taggare, stoppare e rivedere. Se non sei connesso non esisti. Ma il mondo reale è un altro, è quello in cui una morte non si può eliminare riproducendo al contrario il video.

 

Daniela Angius