Non aveva con sè i documenti necessari per portare il proprio cane in Colombia, così ha deciso di annegare il povero animale nei bagni dell'aeroporto, prima di imbarcarsi tranquillamente e partire. La donna, 57 anni, è stata recentemente arrestata con l’accusa di abuso aggravato di animali.

La sconcertante vicenda è avvenuta nell'aeroporto di Orlando il 16 dicembre scorso. Il cadavere del cane è stato scoperto da un'addetta alle pulizie, innescando un'inchiesta da parte delle autorità competenti. I video delle telecamere dell'aeroporto hanno ripreso la donna mentre discuteva con il personale sulla mancata documentazione del cane, mentre quest'ultimo si trovava accanto a lei al guinzaglio. Queste sono state le ultime immagini dell'animale in vita: la donna, infatti poco dopo si è diretta verso i bagni dell'aeroporto con il crudele piano di mettere fine alla sua vita.

La terribile scoperta

L'addetta alle pulizie ha raccontato di aver notato la 57enne inginocchiata sul pavimento del bagno, intenta ad asciugare una grande quantità di acqua e residui di cibo per cani. Sospettando qualcosa di strano, la dipendente è tornata più tardi nel bagno e, svuotando un cestino della spazzatura, ha fatto la macabra scoperta: il corpo senza vita di un cane era stato nascosto all'interno di un sacco, accanto al collare e lala targhetta identificativa con il nome e il numero di telefono della proprietaria.

La donna, come hanno rivelato le telecamere di videosorveglianza, è poi riuscita in tutta tranquillità a imbarcarsi per la Colombia. L'autopsia condotta sul corpo del cagnolino ha confermato che la causa del decesso è stata l'annegamento.

La 57enne è stata identificata e arrestata lo scorso 18 marzo per abuso aggravato di animali, scatenando un acceso dibattito sulla protezione degli animali e sulla sicurezza negli aeroporti. Dopo aver pagato una cauzione di 5.000 dollari, la donna dovrà affrontare ora gravi conseguenze legali poiché gli investigatori sottolineano che uccidere un animale per motivi di convenienza è considerato illegale.