Tenere le nuove generazioni lontane dalla tentazione della sigaretta. La Nuova Zelanda ha in cantiere piani concreti per vietare la vendita di tabacco ai giovani. In base alle nuove norme proposte, spiega la Cnn, il limite dei 18 anni per l'acquisto di tabacco verrà innalzato progressivamente. "Vogliamo assicurarci che i giovani non inizino mai a fumare e - ha annunciato durante una conferenza stampa il ministro Ayesha Verrall - diventerà reato la vendita o la fornitura di prodotti del tabacco ai giovani.

Così, secondo Verrall, "chi avrà 14 anni al momento dell'entrata in vigore della legge non potrà di fatto mai acquistare legalmente tabacco" in un Paese in cui "il fumo è ancora la causa principale per le morti evitabili" e all'origine di "un caso su quattro di tumore". Di fatto, sintetizza la Bbc, se la legge verrà approvata i nati dopo il 2008 non potranno mai comprare sigarette o tabacco. L'obiettivo è portare le nuove norme in Parlamento il prossimo anno per arrivare a un traguardo preciso: prevalenza dei fumatori al di sotto del 5% entro il 2025.

Sono previste anche "misure di sostegno concreto" per aiutare i fumatori a 'smettere'. Come la riduzione dei livelli di nicotina nelle sigarette e dei punti vendita in un Paese in cui oggi, secondo i dati ufficiali, fuma più del 13% degli adulti, mentre negli ultimi anni le sigarette elettroniche hanno conquistato i giovani.