Nella provincia meridionale di Sindh, in Pakistan, una ragazza di 25 anni è stata lapidata a morte da suo marito e dai suoi parenti. L'omicidio è avvenuto il 28 giugno nel distretto di Jamshoro, ma il fatto è emerso solo oggi, dopo che attivisti per i diritti umani hanno diffuso la notizia e le foto della giovane sui social.

Secondo le prime indiscrezioni, l'uccisione di Wazirah Chahchar sarebbe stata un delitto d'onore. In seguito il padre, Gul Muhammad, ha svelato che sua figlia è stata torturata e uccisa dal marito, Ali Bakhsh, e dai parenti, a causa di divergenze tra le due famiglie.

L'autopsia di Wazirah è stata eseguita in un ospedale locale, ma non sono stati resi noti i risultati. Nessuno dei presunti assassini è stato ancora arrestato dalle forze dell'ordine.