Quattro anni fa, il 26 gennaio 2020, tutto il mondo perse un campione di basket e una persona dal cuore enorme amata per la sua generosità e le sue innumerevoli opere di bene.

Quel drammatico giorno morirono l’allora 41enne leggenda dello sport Kobe Bryant, la sua tanto amata figlia 13enne Gianna e altre 5 persone, in un incidente in elicottero che si schiantò a causa di un errore del pilota che, nonostante le condizioni meteorologiche avverse, come fu rilevato, spinse al limite le regole di volo, trovandosi poi disorientato.

Il gruppo era a bordo del velivolo per andare a vedere una partita di basket nell’area metropolitana di Los Angeles.

Kobe, amatissimo in Italia, era a sua volta innamorato del Bel Paese, tanto che, con la moglie Vanessa, decise di dare alle loro 4 figlie nomi italiani o comunque di ispirazione italiana.

Fu proprio in Italia che la leggenda del basket trascorse la sua infanzia, dai 6 ai 13 anni, traslocando in varie città dello Stivale per seguire i club in cui giocava il padre Joe.