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Il principe Rahim Al-Hussaini Aga Khan V è stato oggi nominato 50° Imam ereditario e nuovo capo spirituale della comunità musulmana sciita ismailita, a seguito della lettura del testamento del padre, il principe Karim Al-Hussaini Aga Khan IV, scomparso il 4 febbraio a Lisbona all’età di 88 anni.
L’annuncio è stato dato dall’Aga Khan Development Network, che ha ricordato come la guida degli Ismailiti, una comunità di circa 12-15 milioni di fedeli presenti in oltre 35 Paesi, venga trasmessa per discendenza diretta. Il nuovo Imam è infatti discendente del profeta Maometto attraverso sua figlia Hazrat Bibi Fatima e il genero Hazrat Ali, considerato il primo Imam degli Sciiti.
L’eredità di Karim Aga Khan IV
Aga Khan IV ha guidato la comunità ismailita per 68 anni, dopo essere succeduto al nonno all’età di 20 anni. Riconosciuto per la sua visione filantropica, è stato promotore di opere benefiche e di sviluppo in tutto il mondo. L’Aga Khan Development Network, l’organizzazione da lui fondata, ha operato in diversi settori, dall’istruzione alla sanità, fino alla valorizzazione culturale e allo sviluppo economico.
L’Aga Khan IV era noto anche per la sua passione per i cavalli da corsa e per il suo forte legame con la Sardegna, in particolare con la Costa Smeralda, che contribuì a trasformare in una delle destinazioni turistiche più esclusive a livello internazionale.
Lutto regionale in Sardegna per la morte di Aga Khan IV
A testimonianza del profondo legame con l’Isola, la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha annunciato l’istituzione del lutto regionale in onore del principe Karim Aga Khan IV, che era cittadino onorario di Arzachena e Olbia.
“Aga Khan è stato un valorizzatore della Sardegna – ha dichiarato Todde – creando un modello di sviluppo turistico virtuoso in un’epoca in cui il concetto stesso di destinazione turistica era ancora poco diffuso”.
Il suo contributo, ha sottolineato la presidente, non si è limitato alla creazione della Costa Smeralda, ma ha portato alla realizzazione di un sistema infrastrutturale completo, con aeroporto, porto e compagnia aerea, il tutto senza ricorrere a finanziamenti pubblici. Un modello di sviluppo definito dalla governatrice come “lontano dalla speculazione”, che ha garantito crescita economica e opportunità occupazionali di alto livello.
L’eredità lasciata da Aga Khan IV in Sardegna è ancora oggi visibile e continua a essere un punto di riferimento nel settore turistico e imprenditoriale dell’Isola.