Il sindaco della città Wojciech Bakun ha prima ringraziato l'Italia e poi ha mostrato una maglietta con il volto di Putin e rivolgendosi a Salvini ha detto: "Io non la ricevo, venga con me al confine a condannarlo".

Come riporta Ansa, anche un gruppetto di italiani ha contestato il leader leghista urlando: "Buffone". Salvini non ha raccolto la provocazione dicendo di essere lì per portare "aiuti e la pace".

"Non ci interessa la polemica della sinistra italiana o polacca, siamo qui per aiutare chi scappa dalla guerra", ha replicato Matteo Salvini dopo la contestazione alla stazione di Przemysl.