Una terribile tragedia avvenuta l’ultimo giorno del 2021 in territorio iraniano. La donna è morta congelata  al confine tra Turchia e Iran nel villaggio iraniano di Belasue, uno dei punti di transito degli afghani che vogliono raggiungere la Turchia per arrivare in Europa.

Voleva regalare la speranza ai suoi due figli di circa sette anni, aveva ceduto loro i suoi calzini affinché potessero scaldarsi le manine senza guanti  e cercare di sopravvivere alla tempesta di neve che li aveva sorpresi mentre si spostavano a piedi verso una possibile salvezza.

Ha messo ai piedi due sacchetti di plastica e ha proseguito il suo cammino scalza, non ce l’ha fatta. I bambini hanno invece proseguito e sono fortunatamente stati soccorsi presso il villaggio di Özalp in Turchia. Gli abitanti del villaggio hanno sfamato e curato i bimbi affidati, in seguito, ai soldati iraniani schierati al confine. L’emergenza in Afghanistan è allarmante e la situazione economica peggiora continuamente, la comunità internazionale fatica a trovare una soluzione, intanto storie come questa ci lacerano l’anima.