Ebbene sì, tra le tante tesi, più o meno fantasiose, più o meno realistiche, si aggiunge anche questa.

Secondo quanto riportato da Il Tempo, un ex parlamentare del Pci, durante una cena, avrebbe fatto una singolare considerazione: “Ma siamo sicuri che quello che vediamo ora, seduto al lunghissimo tavolone del Cremlino, sia proprio Vladimir Putin? Sembra molto diverso dall’uomo visto da vicino anni fa. Di sosia ne ha sempre avuti parecchi a disposizione, utilizzati anche in cerimonie ufficiali: non è che uno di questi si è sostituito al vero Putin, che magari nel frattempo è scomparso oppure è ricoverato in una clinica?”.

Una tesi non inedita secondo alcune testimonianze di qualche tempo fa: non è nuova infatti l’ipotesi che Putin fosse malato o addirittura morto e quindi sostituito da un sosia.

La scorsa estate, la testata Libero Quotidiano riferiva che il leader russo improvvisamente non parlasse più un perfetto tedesco come in precedenza e che necessitasse stranamente di un interprete durante le occasioni ufficiali. Cosa molto strana visto che Putin lavorava per il Kgb in Germania e lì aveva appreso alla perfezione la lingua locale.