Il soldato russo Vadim Shishimarin, 21 anni, accusato di crimini di guerra nel primo processo che si è aperto in un tribunale di Kiev dall'inizio dell'invasione di Mosca, si è dichiarato colpevole.

Alla domanda in aula se fosse colpevole delle accuse, inclusi crimini di guerra e omicidio premeditato, il sergente ha risposto "sì".

Si tratta del primo processo contro i militari russi dall’inizio dell’invasione.

La notizia è stata riportata da Ansa.