Lo studio dell'Asef (Associazione Santé Environnement) in Francia, riportato da Le Parisien, rivelerebbe la presenza all’interno dei pannolini Pampers di derivati del petrolio, IPA, classificati come cancerogeni da parte dell'Unione Europea.

Questi IPA, cioè la benzoanthracene e crisene chiamato "petrolato" sulla confezione, sarebbero utilizzati per rendere i pannolini meno irritanti per i glutei dei lattanti, mentre sono considerati potenzialmente tossici.

Tuttavia, le normative europee tollerano la presenza, a condizione che non superi 0,2 mg / kg. Nello specifico, la quantità di queste sostanze cancerogene rilevate nei Pampers rimane al di sotto del limite legale.

Secondo la direttrice dell'Asef, Ludivine Ferrer, ci sono delle cose da chiarire. Infatti, anche se la quantità è legale, contesta il fatto che le parti intime dei bambini siano esposte a questi prodotti.